Penne a sfera Pelikan
Pelikan
4,6 stelle, basato su
455 recensioni
da € 130,00
a € 8700,00
Storia del marchio Pelikan
Fra i produttori di stilografiche la Pelikan è probabilmente una delle aziende storicamente più antiche, dato che le suo origini risalgono alla prima metà del 1800, ma la produzione di stilografiche è relativamente recente, essendo iniziata bel 1929, con l'introduzione della prima stilografica con caricamento a stantuffo.
L'azienda, che nasce come produttore di inchiostri e poi di materiale di cancelleria, è restata fra alti e bassi sempre presente sul mercato fin dalla sua nascita, diventando uno dei principali produttori tedeschi di penne stilografiche. Benché sia piuttosto tardivo, il suo ingresso nel mondo delle stilografiche è stato di grande impatto, avendo introdotto quello che a tutt'oggi è considerato il miglior sistema di caricamento mai realizzato. La Pelikan ha prodotto un numero limitato modelli, ma la qualità costruttiva è sempre stata ineccepibile, ed alcuni di essi, per la loro eleganza e rarità, sono ricercatissimi dai collezionisti.
Nel 1832 Carl Hornemann, un chimico, fondò nei pressi Gross-Munzel una sua fabbrica di vernici e colori da pittura, anche se taluni fanno risalire la nascita ufficiale della Hornemann's Paint and Ink Factory al 1838, data di pubblicazione del primo catalogo. Dieci anni dopo, dovendo affrontare difficoltà di distribuzione, l'azienda si trasferì nei pressi di Hanover. Nel 1863 Günther Wagner si associò a Hornemann, e nel 1871, con il ritiro di questi, acquisì l'azienda reintestandola a suo nome.
E' dalle attività di Günther Wagner che ha origine la crescita dell'azienda, questi nel 1878 è fra i primi a registrare l'azienda sotto il marchio Pelikan, ancor prima che esistesse una legislazione sui marchi di fabbrica. L'azienda assunse lo stemma di famiglia di Günther Wagner come logo, questo rappresentava un pellicano che nutriva i suoi piccoli, a simbolizzare la cura che l'azienda avrebbe avuto per i suoi dipendenti. Negli anni successivi l'azienda si espanse nel mercato europeo (a partire dall'Austria) ed allargò la sua linea di produzione.
A partire dal 1895, e per oltre sessanta anni, l'azienda venne diretta da Fritz Beindroff, genero di Günther Wagner, che dopo aver lavorato come rappresentante per la ditta ne assunse il controllo. Iniziò una espansione internazionale, con sedi aperte a Londra, Zurigo, Parigi e New York. Nel 1901 venne lanciata sul mercato la serie di inchiostri Pelikan 4001, ad oggi ancora in produzione, e nel 1904 una colla per carta (la Pelikanol) di grande successo. Nel 1906 a causa dell'espansione degli affari l'azienda dovette acquistare una nuova sede di 25000 mq. che dopo sette anni dovette essere ingrandita fino a 43000mq per ospitare oltre 1000 dipendenti. In questo periodo la Pelikan produceva colori per artisti, oltre 160 varietà di inchiostro, carta assorbente, carta carbone, colla ed una grande varietà di articoli di cancelleria.
L'azienda subì un pesante arresto a causa della prima guerra mondiale, dato che oltre il 40% della sua produzione era diretto al mercato estero, ma si riprese, ritornando ad essere uno dei principali produttori di inchiostri e cancelleria del mondo. Ma l'azienda cercò da subito di ampliare la sua produzione, e sia pure molto tardivamente nel 1929 essa fece un ingresso eclatante sul mercato delle penne stilografiche, introducendo il primo modello con caricamento a stantuffo, di cui aveva acquisito il brevetto due anni prima.
Il caricamento a stantuffo infatti è una invenzione di Theodor Kovacs, un ingegnere che lo brevettò nel 1925, e poi si associò per metterlo in produzione con i fratelli Edmund e Mavro Moster, proprietari della ditta croata Penkala. Questi nel 1927 si trovarono in difficoltà finanziarie e Kovacs vendette il brevetto alla Pelikan. Dopo due anni di accurate ricerche nacque la prima stilografica della Pelikan, la 100, una vera rivoluzione nel mondo della stilografica europea, che fino ad allora era rimasto sostanzialmente legato al caricamento safety.
MODELLI PIU' CONOSCIUTI:
Pelikan Souveran 400 - 600 - 800 - 1000
Pelikan 120
Pelikan Lizard
Pelikan Toledo
Si ringrazia per le note storiche Simone Piccardi: https://www.fountainpen.it