Visconti Homo Sapiens Crystal Swirl - Recensione di Massimo Belardi
Visconti Homo Sapiens Crystal Swirl - Recensione di Massimo Belardi
Visconti rinnova il suo omaggio al nostro comune progenitore con la nuova Homo Sapiens Crystal Swirls.
La casa fiorentina realizza una corposa limited edition, di rara bellezza, curata nei minimi dettagli, utilizzando materiali innovativi e prestigiosi, assemblati con tecnologie ricercate.
Aperta la confezione, scivolando il lato basculante della scatola, si presenta un astuccio imponente color testa di moro con Il logo Visconti in bella evidenza.
Spogliato il portapenna dal sottile velo protettivo possiamo approcciare e ammirare la nostra Homo Sapiens.
Per i più curiosi, sotto l'astuccio troverete il certificato con tanto di numero di serie ed il manuale operativo.
Una volta vista, si avvertirà l'immediata necessità di scrivere!
La penna ha un peso rilevante ma non eccessivo, merito della resina scelta, in tinta blu sul cappuccio e fondo penna, trasparente sul resto del corpo.
I dettagli sono in argento massiccio.
L'apertura\chiusura è gestito dal meccanismo Hook Safe Look, autentica goduria che conduce alla dipendenza.
Sul cappuccio il classico fermaglio Visconti deborda creando un scalino piacevole al tocco delle dita.
Sul corpo centrale la resina trasperente è spezzata da linee blu disegnate a mano libera, chiaro rimando alla pittura rupestre delle grotte di Lascaux, la prima e notevolissima testimonianza artistica dell'Homo Sapiens.
Sempre sul corpo centrale, una leggera striatura gioca col il sistema di caricamento creando l'illusione di forma elicoidale. Chissà, sarà un richiamo al DNA di tutti noi?
Una volta caricata la penna (meccanismo a depressione a doppia sicurezza) splendidi sono i contrasti creati dall'inchiostro e dai colori della resina.
Imponente il classico pennino 23 carati Palladio Dreamtouch, impreziosito dal logo Visconti inciso.
La Homo Sapiens non stanca la mano, si lascia utilizzare per tutto il tempo che vogliamo
e sarà un tempo sostanzioso, piacevole e ben speso.
Causa le generose dimensioni, consiglio di utilizzare la penna senza cappuccio inserito.
Ci sono i dettagli.
Il numero che attesta la produzione limitata è riportato su un lato della vera centrale. Sul lato opposto, ben visibile la dicitura Homo Sapiens.
Nulla da eccepire.
Un gioiello di scrittura che nasce come citazione della nascita dell'arte europea (le incisioni rupestri di Lascaux), costruito con materiali pregiati (qualità della resina, palladio), il tutto curato nello stile che Visconti si è imposta.
Il pennino è di livelli altissimi, non sempre raggiunti da altre case per modelli di pari categoria.
Per quanto possa essere immaginata come 'semplice' penna da collezione, la Homo Sapiens sfoggia nell'atto di scrivere il meglio di sè.
Usarla solo per una firma sarebbe un delitto.
Ringrazio la Casa delle Stilografica per la fiducia e la gentile concessione dello strumento.
Vi ringrazio per la lettura, alle prossime recensioni.
Massimo Belardi.
Noi ringraziamo l'amico Massimo Belardi per le sue sempre interessanti recensioni!
