Qual è la penna migliore al mondo?
Qual è la penna migliore al mondo?
Spesso chi entra nel nostro negozio ci chiede “Qual è la penna migliore del mondo?"
Vi svelo già da subito che nel testo che segue non affermerò quale ritengo che sia la migliore penna stilografica semplicemente perché non ho una risposta alla domanda.
Si sente spesso dire che la migliore marca di stilografiche sia la Montblanc.
Ciò che rende le penne Montblanc uno status symbol è la bellezza senza tempo del prodotto.
La Montblanc nasce nel 1908, ed è una delle marche più famose nel mondo della stilografica, ed una delle ditte storiche tedesche rimasta ininterrottamente in attività fino ai nostri giorni.
Oggi è considerata il produttore di maggior successo ed è leader indiscusso nella vendita di penne stilografiche.
Una penna Montblanc è più di un semplice oggetto, è uno status symbol che vi consente di far parte di una ricca storia.
E' dunque la Montblanc la miglior marca di penne al mondo?
Personalmente penso di no, ma....come detto prima a questa domanda non esiste una risposta.
Di seguito qualche penna Montblanc:
Come non ricordare marchi come Parker, Waterman, Sheaffer e Pelikan, marche che hanno fatto la storia delle stilografiche.
La scena internazionale é stata dominata dal modello "Duofold" di Parker, introdotto nel 1924 ed ancora oggi in produzione!
Di seguito la Pearker Duofold celebrativa del 135th anniversario:
Di seguito l'iconica Pelikan verde e nera:
Come non citare le penne procenienti dal Sol Levante, Pilot e Sailor per molti a livello di scrittura le migliori al mondo.
Ci sono Paesi che hanno tradizioni millenarie e abilità artistiche senza eguali e in questo scenario decantiamo giustamente l’’abilità e la manualità degli artigiani giapponesi.
Il Giappone è uno dei paesi dove la scrittura con la stilografica ha ancora una tradizione importante.
La Pilot-Namiki, nata nel 1918, non è il più antico, ma è probabilmente il più famoso produttore giapponese di penne stilografiche. L'azienda è rimasta ininterrottamente sul mercato fino ad oggi, diventando un conglomerato di aziende multinazionali che occupa una posizione di primo piano nel marcato della cancelleria e degli oggetti da scrittura. Ma se oggi la Pilot è nota al grande pubblico per la grande varietà delle penne di uso comune (sfere, roller e la particolarissima Hi-Tecpoint) che vedono una enorme diffusione, essa si è resa protagonista della storia della stilografica soprattutto per avervi introdotto la decorazione tradizionale della lacca giapponese denominata Maki-e.
Il Maki-e è una lavorazione tradizionale della pittura in lacca giapponese, in cui questa viene decorata con disegni ottenuti aggiungendo polveri metalliche di vario colore durante la laccatura di un oggetto.
L'uso della resina dell'albero di lacca per creare una vernice da applicare agli oggetti è nota in Cina e Giappone fin dal 7000 AC. La lacca viene tradizionalmente ricavata dalla resina della Rhus verniciflua ( Rhus è un genere di piante appartenente alla famiglia Anacardiaceae che comprende circa 150 specie diffuse soprattutto nelle aree temperate e subtropicali dell'Africa del sud, dell'Asia orientale e del Nordamerica) che contiene un ingrediente attivo denominato urushiol. Essendo questo materiale velenoso al contatto fintanto che non si è completamente seccato la verniciatura in lacca ha sempre richiesto una notevole maestria.
Le caratteristiche della lacca giapponese sono una notevole durezza e restistenza alle sollecitazioni meccaniche, oltre ad una notevole stabilità chimica; la lavorazione del Maki-e poi è particolarmente complessa perché richiede di inserire della polvere durante la posa della lacca, prima che questa si secchi, per farlo occorrono grandi capacità manuali, una enorme maestria tecnica e molti anni di pratica. Questo la rende una decorazione difficile da realizzare e per questo estremamente costosa.
La tecnica del maki-e è stata sviluppata principalmente nel periodo Heian (794 -1185) e fiorita nel periodo Edo (1603-1868).
Il Maki-e nacque come decorazione per gli oggetti casalinghi usati dai nobili della corte imperiale, ma divenne simbolo di ricchezza e stato sociale, venendo adottata dai ceti più elevati. La prima azienda di penne che utilizzò questa tecnica avanzata per decorare una penna stilografica fu la PILOT nella seconda metà degli anni '20.
Per la particolare difficoltà della decorazione, ed il grande valore artistico che in certi casi essa può avere, le penne in Maki-e sono fra gli oggetti più ricercati (e più cari) che si possono incontrare nel mondo del collezionismo di penne stilografiche.
Di seguito alcune penne decorate con la tecnica del Maki-e:
Parliamo della Sailor......
Probabilmente chi non utilizza o non ha interesse per la stilografica non avrà mai sentito nominare la marca Sailor.
La Sailor è uno dei più antichi produttori giapponese di penne stilografiche, ed anche se non è il più antico è senz'altro quello che è rimasto continuamente in attività per più tempo. L'azienda infatti nacque nel 1911 per la produzione di munizioni per la marina militare, ma diventò presto una delle maggiori aziende produttrici di penne stilografiche del Giappone. Ancora oggi è presente sul mercato come azienda indipendente.
Da sempre una caratteristica distintiva della Sailor è stata quella della qualità dei suoi pennini, a tutt'oggi fra i migliori (se non i migliori) disponibili sul mercato. L'azienda, pur non essendosi distinta per particolari innovazioni ed avendo spesso seguito le tendenze stilistiche introdotte da altri ha sempre prodotto penne di qualità indiscutibile e che niente avevano da invidiare ai prodotti dei concorrenti, superandole talvolta proprio per la qualità dei propri pennini.
Sailor offre una gamma impressionante di gradi di pennino per soddisfare le esigenze individuali, le preferenze e lo stile di scrittura di ogni utilizzatore.
Naturalmente, anche la Sailor è produttrice di penne realizzate con la tecnica Maki-e.
Di seguito qualche stilografica Sailor prodotta con la tecnica Maki-e:
Fra i produttori di stilografiche la Pelikan è probabilmente una delle aziende storicamente più antiche, dato che le suo origini risalgono alla prima metà del 1800, ma la produzione di stilografiche è relativamente recente, essendo iniziata bel 1929, con l'introduzione della prima stilografica con caricamento a stantuffo.
La tecnica decorativa del Maki-e è ormai parte integrante della produzione Pelikan.
Di seguito alcune Pelikan decorate con la tecnica Maki-e:
Lasciamo il Giappone per spostarci in Italia.
L'Italia, insieme a Germania e Giappone è uno dei maggiori paesi produttori di penne stilografiche.
Tra le marche più note: Aurora e Montegrappa
Aurora:
Aurora venne fondata a Torino nel 1919 da Isaia Levi ed ancora oggi è presente sul mercato come azienda produttrice di strumenti di scrittura.
Fra gli innumerevoli piccoli costruttori di penne stilografiche nati agli inizi del secolo, la Aurora ha saputo primeggiare per qualità della produzione ed iniziativa industriale, diventando una grande azienda capace di contendere alla rivale OMAS il titolo di principale produttore italiano.
La produzione si è sempre contraddistinta per la grande qualità.
Le penne stilografiche prodotte dall'Aurora sono sempre state di qualità ineccepibile e di grande impatto stilistico e per questo restano fra le più apprezzate e ricercate dai collezionisti.
Di seguito qualche penna Aurora:
Montegrappa:
Montegrappa contende a Aurora e Tibaldi il primato di primo produttore italiano di penne stilografiche. Benché senz'altro l'azienda sia la più antica delle tre, essa nasce come produttore di pennini per stilografiche, la cui produzione invece sembra risalire all'inizio degli anni '20. L'azienda resta comunque, insieme ad Aurora uno dei più longevi produttori italiani, rimasto sempre in attività fino ai nostri giorni. Nel 2000 l'azienda è stata acquistata dal gruppo Richemont (lo stesso proprietario di Montblanc) per essere ri-acquisita a fine 2009 dalla famiglia Aquila.
Da sempre simbolo di eleganza, stile e lusso, la penna stilografica Montegrappa racconta di un mondo dedicato al piacere della scrittura e al collezionismo: ogni strumento nato dal sapiente artigianato italiano è caratterizzata da una scorrevolezza e una finitura impareggiabili, oltre che da un design raffinato ed unico.
Le penne stilografiche Montegrappa sono piccoli capolavori, sintesi perfetta di tradizione e innovazione fin dal 1912: strumenti di scrittura realizzati secondo i canoni della manifattura Made in Italy, selezionando materiali di alta qualità e dando vita ad oggetti preziosi, fortemente ambiti dai collezionisti.
Di seguito alcune Montegrappa:
Di seguito una lista di altri brand italiani: Stipula, SCRIBO, Visconti, Tibaldi, Delta, Maiora e Leonardo Officina Italiana.
Leonardo è l'ultima nata pur avendo 45 anni di esperienza nel campo degli strumenti da scrittura, tramandati da padre in figlio, da generazione in generazione.
Oggi Leonardo Officina Italiana viene gestita da Salvatore e Mariafrancesca sotto la supervisione del padre Ciro Matrone.
Leonardo lavora su progetti emozionali e vintage, riprendendo i sistemi antichi di caricamento, i materiali e le tecniche di lavorazioni che un tempo caratterizzavano il mestiere dell’artigiano.
Le penne Leonardo hanno un’anima, un calore umano che solo la passione può dare.
Di seguito una serie di penne Leonardo:
TIBALDI:
SCRIBO:
DELTA: