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Pilot Pen - Storia e filosofia

90 anni di storia

Le prime penne Pilot furono lanciate in Giappone nel 1918. In quel momento il paese si stava aprendo a nuove influenze occidentali e tecnologie europee.

Furono firmati numerosi accordi e contratti commerciali ma ma la lingua giapponese, la cui scrittura risultava poco adatta alle esigenze commerciali, ha dovuto semplificare la propria struttura adottando le norme standard di calligrafia internazionale. In quel periodo furono fondate molte aziende produttrici di penne.

Ryosuke NAMIKI, un ingegnere meccanico e professore al College della Marina Mercantile di Tokyo, era particolarmente affascinato dalla semplicità delle attuali penne stilografiche soprattutto per il flusso continuo del loro inchiostro. Tuttavia, allo stesso tempo, era fermamente convinto di alcune loro imperfezioni.

Grazie alle sue doti in ambito di ingegneria industriale creò un prototipo di alta qualità. Dopo aver formato ed istruito un gruppo creò insieme ad uno dei suoi colleghi, Masao WADA, la NAMIKI MANUFACTURING COMPANY e avviò quindi la produzione di penne stilografiche.

In omaggio ad una passione comune ad entrambi, ovvero il mare, utilizzarono il marchio PILOT riferendosi alla nave ammiraglia della flotta.

Nel 1938 l’azienda divenne la PILOT PEN Co Ltd e successivamente nel 1989 PILOT CORPORATION, un nome moderno che racchiude decenni di innovazione, creatività  e design che hanno permesso al marchio PILOT di posizionarsi come leader mondiale nel campo della tecnologia di strumenti per scrittura.



La filosofia Pilot

Sin dal momento in cui l’azienda fu fondata, Masao Wada e Ryosuke Namiki, decisero di adottare cinque principi guida per l’azienda:

1/ Sansha Teiritsu – Le tre forze bilanciate 

Le tre gambe della pentola cinese in bronzo rappresentano il perfetto equilibrio nel mondo degli affari. Ciascuna gamba rappresenta una delle tre fasi del rapporto commerciale, il produttore, il distributore e infine il consumatore.
Se una di queste tre gambe dovesse essere più corta o più lunga delle altre due, la pentola risulterebbe ovviamente sbilanciata. Secondo tale principio se una di queste tre gambe dovesse subire una perdita o un guadagno eccessivo a discapito delle altre due, il business non sarebbe  affatto corretto e sostenibile.
 

2/ Ukiwa Seishin – Condivisione di gioie e dolori.

Lo spirito di condivisione di gioie e dolori e il principio di solidarietà sono simboleggiati dal salvagente che viene lanciato nel momento del bisogno; il nostro marchio di fabbrica iniziale.
Questo principio viene esteso anche ai rapporti commerciali per i quali una forte solidarietà permette di condividere sia le esperienze positive che quelle negative nel proseguimento degli stessi obiettivi comuni. Pertanto l’ azienda e tutti i punti vendita devono lavorare insieme in completa armonia al fine di garantire prosperità.
 

3/ Nankan Toppa – Superamento delle difficoltà

Questo principio è identico a quello dei marinai nel momento in cui si trovano ad affrontare delle difficoltà.
- Il capitano deve sempre far praticare al suo equipaggio esercitazioni di emergenza e non deve mai trascurare l'eventuale possibilità di una catastrofe: preparazione
- L’ intero equipaggio deve compiere degli sforzi sovrumani, obbedire agli ordini e svolgere i propri compiti senza considerare le difficoltà o la pericolosità : reazione§

4/ Ichinichi Ishiin – Un passo al giorno

Nel linguaggio navale, un pilota rappresenta la figura di guida e leader.

Quindi, se il pilota mantiene il cammino costante, passo dopo passo, la sua nave diventerà sicuramente la più veloce. Questo principio simboleggia perfettamente il nostro proverbio “ lentamente ma certamente” . Il nostro obiettivo è quello di impegnarci ogni giorno per essere sicuri che la nostra azienda diventi la migliore in assoluto. Tramite questa filosofia, Masao Wada, chiamò il primo prodotto dell’ azienda “ PILOT”.
Senza questo costante impegno per il miglioramento, anche i leader possono fallire.
 

5/ Sishei Shinken – Una vera missione 

Nulla è impossibile se forniamo a noi stessi le risorse per farlo. Per noi questo significa che per quanto interessante possa sembrare un progetto o un’ impresa, se l’ approccio e l’ impegno non sono realmente seri, il successo non sarà garantito. Questo rappresenta il principale criterio infallibile che adottiamo all’ interno dei dipartimenti di ricerca e sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione. E’ per questo che ci mettiamo sempre nei panni del consumatore mantenendo questo approccio costante e sincero.