Test sensoriale- by Fenice e Fenomeno

Fenice & Fenomeno hanno testato le penne in loro possesso da bendati, ed hanno esposto le sensazioni di scrittura senza essere influenzati da marca, modello, pennino, ecc.

Il test è stato effettuato su carta Clairfontaine 90 mg. al fine di eliminare totalmente ogni eventuale attrito riconducibile alla superficie di scrittura e riuscire ad individuare esclusivamente l’attrito restituito dalla penna.
Probabilmente, su carta Fabriano, non si sarebbe salvata nessuna penna!

Confronto dei pennini F in acciaio

Sailor Procolor 500
Leggerissimo attrito in fase di scrittura (dovuto alla finezza estrema del pennino). La scorrevolezza c’è e l’attrito che si avverte non compromette le lunghe sessioni di scrittura.




Pilot Kakuno
Il tratto è scorrevolissimo, l’attrito è impercettibile, ma si sente la differenza se si carica la penna con Aurora Nero, in tale contesto il pennino scivola sulla carta.




Twsbi Vac 700
Più pesante rispetto alle penne precedenti. La scorrevolezza è maggiore rispetto alle due penne provate prima. L’attrito è inesistente.




Sailor Lecoulè (MF)
Leggerissimo attrito, simile ma al contempo diverso da quello percepito nella prima penna e maggiore rispetto alla seconda.




Lamy Nexx
Penna molto maneggevole, più scorrevole di tutte le altre testate prima.



Platinum Preppy
Impercettibile l’attrito ma la scorrevolezza non è quella della penna provata prima di questa. Più scorrevole di quelle testate per prima e seconda.

Platinum Carbon Pen
Si riesce a percepire un pennino molto appuntito, sembra che presenti attrito ma è una falsa impressione, in realtà l’attrito non c’è. Scorrevolissima, quasi quanto la penna maneggevole di prima (Lamy Nexx).

La classifica vede pertanto:
1° posto   Lamy Nexx
2° posto   Platinum Carbon Pen
3° posto   Twsbi Vac 700 per scorrevolezza ma non per comodità (è pesante).


Confronto dei pennini M in acciaio

Online Campus Tiger
Non mi accorgevo di scrivere. Ho dovuto utilizzare l’udito e cercare il fruscio sulla carta. Impugnatura eccellente, molto comoda, la penna è leggera, l’attrito inesistente e la scorrevolezza è incredibile. La sensazione è di scivolare con molta dolcezza sulla carta. La sento morbida. Fino ad ora è la migliore che ho provato.

Delta Anni 70
Stessa scorrevolezza della penna precedente ma il fruscio è minore. L’impugnatura è comoda ma non la sento ergonomica. L’attrito è inesistente. Al tatto preferisco la precedente, come sensazione di scrittura, siamo a un ex aequo.

Kaweco Ice-Sport
Nessun attrito, molto scorrevole, ma non ai livelli di quella di prima (Online Campus Tiger).

Pilot Prera
Sento un attrito in fase ascendente. Sembra scorrevole ma non mi entusiasma.



Platinum Preppy
Scrittura più fluida e più morbida rispetto a quella appena provata ma non la sento morbida quanto le altre due provate prima (Campus Tiger e Delta Anni 70).

La classifica vede pertanto:
1° posto   Online Campus Tiger
2° posto   Delta Anni 70
3° posto   Platinum Preppy



Confronto dei pennini in oro 14k

Sailor Sapporo (M)
Non c’è attrito. Scorrevolissima. Non mi trasmette altro.



Delta Blue Jay (F)
Impercettibile (ma c’è) l’attrito in fase ascendente. La scorrevolezza però è buona.




Pilot Falcon (SF)
Anche questa penna non presenta alcun attrito. Si percepisce il senso di scivolamento sulla carta, quindi la scorrevolezza c’è, ma non mi convince.



Pelikan White Tortoise (F)
Attrito inesistente. Il tratto lo percepisco morbido e scorrevolissimo. E’ come se scrivesse da sola. Fino ad ora è la migliore in assoluto come sensazioni di scrittura a occhi chiusi.




Aurora 88 (F)
Percepisco un certo attrito, sembra che gratti un po’. La scorrevolezza c’è ma non ai massimi livelli. Sento un’impugnatura molto comoda, ma non è sufficiente a trasmettermi sensazioni in fase di scrittura.




Aurora 88 (M)
E’ morbida e scorrevole, quasi come quella che ho provato prima (Pelikan White Tortoise). L’attrito è inesistente.



La classifica vede pertanto:
1° posto   Pelikan M400 White Tortoise
2° posto   Aurora 88 (pennino M)
3° posto   Pilot Falcon ex aequo con Sailor Sapporo



Pennino F in oro 21k

Sailor Realo
Molto scorrevole, nessun attrito. Ho la sensazione che mi scivoli via il pennino sulla carta. Non riesco a rendermi conto se sto scrivendo o meno e l’udito non riesce a venirmi in aiuto. Mi rendo conto di essere di fronte a una penna di qualità superiore. La sento però “delicata” nel pennino e non mi dà la sensazione di morbidezza.




Tolta la benda abbiamo fatto l’amara scoperta e ci sorge il dubbio che le recensioni, spesso, siano il frutto di un condizionamento mentale (seppure involontario); si rileva tuttavia che il fatto di aver espunto la restituzione visiva del tratto ha inciso notevolmente sull’esperimento.
Ci siamo concentrati sulla sensazione di scrittura percepita, indipendentemente da ogni altro parametro valutativo.


Noi ci siamo divertiti ed abbiamo iniziato ad apprezzare penne che avevamo accantonato e ridimensionato penne che avevamo sopravvalutato.

Saluti........Fenice e Fenomeno!

Noi di Casa della Stilografica, ringraziamo pubblicamente Fenice e Fenomeno per l'originalissimo speciale "Sensoriale" !